PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV)

Previene il cancro cervicale rilevando il papillomavirus umano

Tipado VPH

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L'infezione da HPV è la più comune malattia a trasmissione sessuale. La sua prevalenza è molto alta nei uomini e donne giovani, sessualmente attivi. Nella maggior parte dei casi, guarisce spontaneamente, ma nelle donne a partire dai 30 o 35 anni l'infezione può diventare cronica e c'è il rischio di cancro cervicale.

Cos'è il papillomavirus umano (HPV)?

L'HPV è un piccolo virus che colpisce la pelle e le mucose, penetrandovi attraverso piccole lesioni durante il contatto sessuale. È considerato la causa principale del cancro alla cervice o del tumore al collo dell'utero.

Come si trasmette il papillomavirus umano (HPV)?

Si trasmette attraverso i rapporti sessuali (vaginali, anali o orali) ed è estremamente contagiosa, motivo per cui è un'infezione molto comune nella popolazione, soprattutto nelle donne e negli uomini sessualmente attivi. Il rischio di infezione è legato all'età del primo rapporto sessuale, al numero di partner sessuali e al fatto di non usare il preservativo durante il contatto sessuale.

Cos'è l'infezione da papillomavirus umano (HPV)?

Nella maggior parte dei casi è un'infezione di breve durata e senza sintomi. La maggior parte delle persone passa l'infezione senza alcun sintomo, ma in alcuni casi un'infezione cronica nelle donne causa lesioni nelle cellule della cervice che alla fine possono progredire verso il cancro cervicale. Negli uomini, la maggior parte delle infezioni sono subcliniche o latenti e solo in alcuni casi producono sintomi come verruche genitali o condilomi.

Lo sviluppo della malattia dipende dal tipo di virus che causa l'infezione. Ci sono 40 tipi di virus che infettano il tratto genitale, ma alcuni sono più aggressivi (ad alto rischio) e questi sono quelli che sono più legati all'evoluzione verso un processo canceroso (oncogeno). I tipi più oncogeni sono i tipi 16 e 18. I tipi meno aggressivi (a basso rischio) sono quelli il cui rischio di causare il cancro è molto basso, e di solito producono verruche genitali.

Come viene rilevato il papillomavirus umano (HPV)?

L'infezione da HPV inizia asintomatica, rilevabile solo con tecniche di biologia molecolare, e se persiste, può produrre lesioni che vengono rilevate applicando acido acetico nella zona o tramite biopsia. Possono anche apparire condilomi o verruche genitali. Nei paesi sviluppati, i Pap test annuali o biennali sono utilizzati come metodo di controllo e diagnosi precoce, in cui si possono rilevare cambiamenti cellulari suggestivi di infezione da HPV. Il pap test è talvolta accompagnato da un prelievo di cellule cervicali per la rilevazione e la genotipizzazione del virus come metodo di screening. Se la citologia mostra qualche sospetto che ci possa essere un'infezione da parte del virus, viene eseguito un test HPV per l'identificazione. E ogni volta che l'HPV è positivo, uno studio colposcopico deve essere effettuato sulla paziente per fare una diagnosi.

Come viene trattato il papillomavirus umano (HPV)?

L'infezione del virus non è sinonimo di malattia. Anche se la presenza del virus viene rilevata, solo a volte è accompagnata da verruche genitali o lesioni intraepiteliali, queste ultime facili da rilevare con la citologia. Queste lesioni devono essere rimosse con una procedura chirurgica sotto anestesia locale.

Come si può prevenire l'infezione o la sua cronicizzazione?

Ci sono una serie di fattori protettivi dell'infezione che nelle donne riducono il rischio o migliorano la prognosi, come ad esempio:

  • Non fumare
  • Una dieta ricca di frutta e verdura
  • Uso del preservativo durante il rapporto sessuale
  • Non usare contraccettivi orali per molto tempo.
  • Eseguire un'adeguata igiene quotidiana
  • Controlli ginecologici regolari con citologia e/o PAP test.
  • Trattamento precoce delle lesioni precancerose.
  • Vaccinazione contro l'HPV