IBGEN RIF. STUDIO GENETICO DEL MANCATO IMPIANTO E DELL’ABORTO A RIPETIZIONE

L’analisi dei geni associati ai fallimenti d’impianto e poliabortività ci permette di diagnosticare e disegnare un trattamento personalizzato a misura di ogni paziente

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È un innovativo studio genetico sui fattori associato all’impianto embrionario e allo sviluppo della gravidanza, che apporta importante informazioni per risolvere quei casi clinici di donne che soffrono di fallimenti d’impianto e poliabortività. Permette allo staff medico di sapere se è la base genetica la causa del problema riproduttivo in modo da poterle offrire una migliore prognosi e orientare il trattamento e in conseguenza aumentare le possibilità di raggiungere la gravidanza.

In che consiste lo studio IBGEN RIF?

Si trata di  un innovativo studio che ha come obiettivo quello di analizzare le varianti dei geni che intervengono nell’adeguato impianto dell’embrione e relativo sviluppo della gravidanza.

Concretamente si analizzano i geni relazionati con il rischio di trombosi (Protrombina, Fattore V Leiden e MTFHR), con fattori immunologici (IL-11 e APOE) e fattori che modulano la recettività endometriale (p53 e VEGF).

 

Come si realizza lo studio IBGEN RIF?

Un campione di saliva o di sangue della paziente è il materiale biologico necessario perché il laboratorio IB BIOTECH possa estrarre il DNA sufficiente per studiare le 7 varianti genetiche che si trovano implicate nei fallimenti d’impianto e casi di poliabortività. 

 

Che vantaggi apporta il test?

Il fallimento d’impianto e poliabortività suppone  per la Medicina riproduttiva una sfida importante dato che esiste un considerevole numero di pazienti che soffrono questo problema riproduttivo. La realizzazione del test IBGENRIF permette di migliorare la diagnosi dato che include varianti genetiche finora non studiate. In questo modo si può offrire alla paziente una migliore prognosi ed un adeguato orientamento terapeutico. Possiamo dire che il professionale si avvale di più dati per incontrare il miglior trattamento per quei casi in cui è medicalmente possibile, attraverso la via farmacologica, migliorare e risolvere il problema.

 

In che caso lo si raccomanda?

Per quelle pazienti che dopo aver realizzato diversi esami ancora non conoscono l’origine della propria infertilità.

Donne con perdite fetali o aborti ricorrenti e pazienti a cui si è diagnosticato il fallimento d’impianto e che desiderano conoscere i fattori che ne sono all’origine.

 

Base scientifica dell’ IBgen RIF:

Dopo più di 4 anni di ricerca, la nostra equipe scientifica ha analizzato ed identificato i geni implicati nel mancato impianto e aborti a ripetizione. Le  conclusioni della ricerca preséntate nei congressi scientifici più importante del settore e pubblicate in  prestigiose riviste mediche-, hanno permesso di conoscere in profondità l’impatto che ha ogni genotipo sull’aborto a ripetizione e sul mancato impianto. L’applicazione di queste conoscenze suppone un grandissimo beneficio per quelle pazienti che soffrono questa patologia, perché permette loro di migliorare la diagnosi e conoscere la prognosi, così come orientare il trattamento al fine di riuscire a raggiungere una gravidanza portata a termine.

A. Turienzo, B. Lledó, J. A. Ortiz; R. Morales; J. Ten, J. Ll. Aparicio, R. Bernabeu. Relevance of SNP on p53, IL-11, IL-10, VEGF and APOE in patients with repeated implantation failure (RIF) and pregnancy loss (RPL).  Hum Fertil (Camb) 2018. In press

Lledo B, Turienzo A, Ortiz JA, Morales R, Ten J, Ll. Aparicio J, Bernabeu R. Negative effect of P72 polymorphism on p53 gene in IVF outcome in patients with repeated implantation failure and pregnancy loss. J Assist Reprod Genet. 2014 Feb;31(2):169-72.